Questa mattina ero giù a fumarmi una sigaretta.
Per la cronaca ero giù da solo, che se no questo genere di cose mica ti saltano all'occhio se sei con i colleghi a fumare e a parlare di cose da maschi.
Insomma, fumo e mi salta all'occhio un'ape che gironzola vicino a dei fiori.
Poi ne intravedo un'altra poco più in la e poi ancora un'altra e allora inizio a guardare bene e a considerare che quando vedi dei fiori e un'ape probabilmente ce ne sono altre intorno.
Comunque la questione è che mantenevano la stessa distanza una dall'altra.e mi sono domandato se stessero a distanza perchè imposto dalle regole delle api in generale o magari perchè provenissero da alveari diversi e allora si sa che c'è un pò di diffidenza.
Poi è finita la sigaretta e sono rientrato in ufficio che grazie Dio c'è l'aria condizionata.
e pensando alla figaggine dell'aria condizionata, specialmente d'estate, mi sono quasi dimenticato delle api!
.... che poeta.... ma... quindi sei sceso a fumare da solo?!? e non mi hai chiamato?!?!? che merda...
RispondiElimina...ma un pò di figa in sto blog no!??!?! indici un concorso tipo... le tette più belle... i tatuaggi sexy migliori.... e fatti mandare le foto no???!?!?
RispondiEliminaquesto è un blog serio!
RispondiEliminaahhhhh..
RispondiElimina...
..
ma... quindi niente figa?
riprenditi paolo la figa è ormai passata di moda
RispondiEliminasecondo me la sigaretta era farcita...
RispondiEliminaLe api non si pestano i piedi l'una con l'altra, perché non hanno piedi. Infatti, i millepiedi, invece, spesso sono tutti concentrati in 10 cm. quadrati, con le ovvie conseguenze del "cazo".
RispondiEliminafinalmente un commento scientifico...
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